| Praxinoscopio |
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| Datazione | marzo 1883 |  |
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| Il passinoscopio o praxinoscopio (dal francese paxinoscope) era uno strumento ludico brevettato nel 1877 dal francese Charles-Emile Reynaud (1844-1918) e basato sul fenomeno della persistenza dell'immagine retinica. Il nome è parola composta di due lemmi greci e letteralmente significa "osservo (scopio) l'azione (prâxis)". Questo dispositivo può essere considerato il prototipo abbastanza rudimentale dei moderni apparecchi cinematografici. Lo strumento è firmato "Le Praxinoscope Breveté S.G.D.G. en France et à l'étranger et déposé".
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| Pagina del Museo Virtuale | Praxinoscopio |
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| Sezione | ottica |
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| Vetrina | J |
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Stato di
conservazione | | Incompleto | | Funzionante D | | Danneggiato |
| | Diametro | 22.0 cm |
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| Altezza | 21.0 cm |
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| Materiali | latta, legno, cartone, vetro |
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| Fonti |
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Tissandier G., Le ricreazioni scientifiche ovvero l'insegnamento coi giuochi, Fratelli Treves Editori, Milano, 1882, pag. 152, fig. 91
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| Prestiti concessi |
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1) Il Foscarini nell'800; la vita scolastica del primo Liceo veneziano nel XIX secolo. Salone della Cassa di Risparmio di Venezia, dal 15/06/2004 al 09/07/2004, Venezia;
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Le indicazioni aggiuntive che integrano le voci relative allo stato di conservazione hanno il seguente significato:
(?) = forse completo; M = manutenzione; P = parziale; R = restaurato; D = usato per la didattica; NV = non verificato; X = verifica di funzionamento impossibile. |