Lo strumento può essere visto come elemento integrativo assai particolareggiato e soprattutto tridimensionale del dispositivo firmato dell'Acqua (Modello di cassetto di distribuzione) ideato per spiegare il funzionamento dal punto di vista meccanico di un locomotiva a vapore.

Lo strumento riproduceva il cilindro di una locomotiva ovvero l'organo in cui si realizza la conversione dell'energia termica posseduta dal vapore in pressione in energia meccanica (movimento alterno dello stantuffo). Le numerose viti, che assicurano (anche in un modello reale) il completo smontaggio del pezzo e che possono sembrare eccessive, ricordano invece che un simile componente durante il funzionamento della macchina a vapore si trova in pressione. Gli sforzi di trazione tra le giunzioni metalliche vengono ripartiti tra tante viti per contenerne l'intensità e aumentare la sicurezza in esercizio.