Termometro a mercurio con scala centigrada da 0 a 360 ºC con sensibilità di 1 ºC (è un termometro di precisione, vista l'estensione della scala). L'astronomo svedese Anders Celsius (1701-1744) introdusse la sua scala termometrica nel 1742, poi invertita nel 1747 in relazione ai punti fissi. Il primo termometro della storia è invece opera (1597) di Galileo Galilei (1564-1642).
Il mercurio bolle a 357 ºC, ma è conveniente non avvicinarsi a tale valore, mantenedo dunque da esso un certo intervallo di sicurezza, da cui la dizione "fino a 330 ºC" presente nella voce dei Programmi Scolastici.